Il giardino verticale è una composizione di piante che cresce su una superficie verticale, disposto in maniera armonica per creare effetti eleganti e scenografici. Le piante vengono disposte nella posizione migliore per la loro crescita e il loro sviluppo. I giardino verticale viene usato sia per decorare interni che per abbellire ambienti in esterno.

In questo post parleremo di giardini verticali per esterni, cioè quelli usati come un secondo strato sulle facciate degli edifici. In genere questa tipologia di giardino verticale viene usato anche con lo scopo di risparmiare nella gestione dell’intero immobile.
La scelta delle piante per il giardino verticale
La scelta delle piante da usare nelle composizione per i giardini verticali devono soddisfare delle regole fondamentali per ogni tipo di essenza: fabbisogno idrico, fioritura e substrato.
E’ quindi da valutare lo spazio in cui verrà collocato il giardino verticale, in modo da fare un’analisi del contesto ambientale e climatico, con una particolare attenzione all’esposizione solare, all’illuminazione naturale e all’aerazione.
Generalmente per questa tipologia di impianto vegetale la scelta ricade su piante di tipo rampicante oppure su piante con crescita a cascata, in modo da collocarli in vasi alti, oppure piccole piante tappezzanti che richiedono bassa manutenzione e che permettono di avere il verde anche durante l’inverno.

I vantaggi del giardino verticale
Prima abbiamo accennato al risparmio energetico, infatti le pareti con giardini verticali non disperdono il calore durante le ore più fresche, mantenendo tepore ed evitando di usare i termosifoni con un risparmio del 20%. Durante l’estate quando il sole batte sulla parete non la fanno riscaldare, ma anzi creano ombra la quale raffresca il muro evitando l’uso dei condizionatori. La temperatura interna si può ridurre fino a 15°C ottenendo un notevole risparmio energetico.
Altro vantaggio, oltre all’impatto estetico che hanno è quello di assorbire i raggi UV e l’anidride carbonica dall’atmosfera inoltre fanno da isolante acustico fungendo da barriera.

Irrigazione del giardino verticale
Una buona istallazione di giardino verticale presenta un impianto di irrigazione nascosto che alimenta il giardino attraverso la microirrigazione dall’alto, controllata costantemente dalla centralina di comando che irriga tenendo conto delle reali necessità del giardino. L’impianto è posizionato generalmente dentro un vano tecnico e somministra anche il fertilizzante alle piante.
La struttura di sostegno del giardino verticale e l’impianto di irrigazione non consente il passaggio dell’umidità e dell’acqua verso la parete, mantenendo la parete integra.

Tipologie di strutture per i giardini verticali
Esistono diverse tipologie di strutture che fanno da sostegno al giardino verticale:
- con griglie, su cui si possono ancorare le piante rampicanti;
- con montanti verticali fissati a parete da integrare alle strutture secondarie;
- strutture compatte;

I giardini verticali sono una buona soluzione per un effetto insolito, ma di certo elegante. E’ possibile abbinare le forme delle piante che più ci piacciono e accostare i nostri colori preferiti.
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In questo modo, scegliendo di installare un giardino verticale esterno, una parete spoglia diventa unica e funzionale.
Cosa ne pensi dei guardini verticali? Ne possiedi uno? Fammi sapere qual è la tua esperienza nel gruppo dedicato.
